Bonet
Vi lascio la ricetta, così potete provarlo e proporlo poi a Natale.
Il bonet è un dolce al cucchiaio piemontese, presente nei menù di tutti i ristoranti della regione.
Si tratta di un budino di antichissima tradizione a base di uova, zucchero, latte, liquore,
amaretti secchi e cacao, io aggiungo anche savoiardi, una tazzina di caffè e qualche nocciola tritata.
In dialetto piemontese il termine bonet indica un cappello,
la cui forma ricorda quella dello stampo a tronco di cono basso in cui veniva cotto il budino.
Il dolce quindi avrebbe preso il nome dallo stampo.
Un'altra interpretazione diffusa nelle Langhe,
ritiene che il nome richiamasse il cappello perché il dolce veniva servito alla fine del pasto.
Come si indossa il cappello da ultimo prima di uscire,
così si mangiava il bonet da ultimo prima di terminare il pranzo o la cena: a cappello di tutto il resto.
Sono piemontese, quindi di parte, ma vi garantisco che questo dolce è una favola!!!!!!!
INGREDIENTI:
- 1 l di latte intero
- 100 g di savoiardi
- 120 g di amaretti
- 50 g di cacao amaro
- 40 g di nocciole tritate
- 200 g di zucchero semolato
- 1 tazzina di caffè ristretto
- 5 uova
- 1 cucchiaio di caffè solubile
- 4 cucchiai di rum
INGREDIENTI PER IL CARAMELLO:
- 70 g di zucchero
Portate a ebollizione il latte, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
Utilizzando un mixer a bassa velocità tritate finemente i savoiardi, gli amaretti, le nocciole e unite al latte.
Mescolate bene con un cucchiaio di legno, unite la tazzina di caffè ristretto, il caffè solubile e il liquore.
In una ciotola sbattete con una frusta lo zucchero, le uova e il cacao amaro fino ad ottenere una crema liscia e soffice e versatevi il composto di latte e biscotti.
In una padella, preparate il caramello. Versate lo zucchero e lasciate caramellare, senza mescolare.
Togliete dal fuoco e distribuite il caramello sullo stampo in modo omogeneo, facendolo colare anche sulle pareti, lasciate raffreddare e indurire.
Togliete dal fuoco e distribuite il caramello sullo stampo in modo omogeneo, facendolo colare anche sulle pareti, lasciate raffreddare e indurire.
Versate il budino nello stampo e cuocete a bagnomaria nel forno già caldo a 200° per 40 minuti circa.
Che buono il bonet!! Adoro quel suo sapore un po' amarognolo che fa sì che non risulti stucchevole. In assoluto il dolce che prendo più volentieri quando mi capita di andare a cena fuori.
RispondiEliminaNon l'ho mai preparato. Devo provarci!
Un abbraccio
Cara Lory, ma allora dimmi!!! Che mi vuoi veramente viziare!!!
RispondiEliminaCiao e buono settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un classico che delizia il palato
RispondiEliminaBuono, buono, buono ^_^
RispondiEliminaLo mangio, ma non l'ho mai preparato, ora non posso più tirarmi indietro ;)
Un bacio
Non ho mai assaggiato la versione originale e vorrei tanto poter rimediare con il tuo! L'aspetto è strepitoso!
RispondiEliminaMi garba tanto, un dessert intenso, sontuoso, perfetto per le giornate di festa. Un bacio
RispondiEliminamamma mia che buono :P :P
RispondiEliminaspettacolare!! bravissima
RispondiEliminaL'ho sentito nominare mille volte ma non l'ho mai assaggiato. Sembra davvero un signo dessert, di quelli proprio per le feste
RispondiEliminaBuonissimo!! Anche io lo preparo spesso, è un dolce perfetto sulla tavola delle feste! grazie per la gradita visita al mio blog, mi sono iscritta al tuo gruppo di lettori fissi, così nn ti perderò di vista. Un abbraccio
RispondiEliminaE' da tanto che lo voglio fare ovviamente non per me (solo un pezzettino) ma per mia figlia avevo perso la ricetta ora me la tengo stretta Buona serata bacio
RispondiEliminaGolosissimo, l'aspetto è molto invitante!
RispondiEliminaProverò di sicuro la tua ricetta, l'ho preparato tempo fa ma non sono rimasta soddisfatta. ;)
Bravissima Lory, ti auguro una splendida serata! <3
caffè, amaretti, nocciole...non può che essere divino con questo trio :) un bacione, buona serata
RispondiEliminaCome lo assaggerei molto volentieri!!!
RispondiEliminaBaci
Una buona sereta e una felice domenica per te.
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