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Le pesche dolci


Non vi dico da quanto tempo volevo provare questa ricetta... anni!! Finalmente mi sono decisa ed ora mi chiedo perché ho aspettato così tanto!!
Parlo delle pesche dolci di pasta brioche di Paoletta, un dolce davvero eccezionale. Soffici soffici, golose, irresistibili e poi belle, tanto belle. Portarle in tavola tra lo stupore degli ospiti e la soddisfazione di averle realizzate con le proprie mani è veramente appagante.
Mi sono piaciute così tanto che le riproporrò per Ferragosto.
Vi riporto la ricetta di Paoletta, seguitela con attenzione in tutti i passaggi e non tralasciate nulla.

Un abbraccio e un felice agosto a tutti!


INGREDIENTI per la pasta brioche:
  • 300 g di Farina Manitoba
  • 30 g di zucchero
  • 15 g di lievito di birra fresco
  • 240 g di uova pesate con il guscio
  • 75 g di burro + 15 g per la formatura delle briochine
  • 3 g di sale
  • 60 g di latte
INGREDIENTI per lo sciroppo:
  • 160 g di zucchero
  • 105 g di acqua
  • 60 g di Alchermes
  • 2 cucchiai di liquore Strega
Unire l'acqua e lo zucchero in una casseruola e portarla a bollore.
Far bollire circa 3 minuti. 
A fuoco spento unire i liquori Alchermes e Strega.

INGREDIENTI per la crema al limoncello:
  • 200 ml di latte
  • 50 ml di limoncello
  • 1 uovo intero
  • 75 g di zucchero
  • 40 g di farina 00
Mettere in un pentolino il latte e il limoncello e portare quasi a bollore.
Nel frattempo in un altro pentolino, sbattere bene l'uovo con lo zucchero.
Aggiungere la farina setacciata e amalgamare bene.
Versare poi il latte caldo tutto in un colpo e far addensare a fuoco bassissimo mescolando sempre.
In tre minuti circa è pronta.


Preparazione della pasta brioche.

Sciogliere il lievito nel latte tiepido ed iniziare l'impasto unendo a poco a poco le uova una alla volta alternandole alla farina, quindi tutti gli altri ingredienti.
Dare una prima incordatura leggera, lasciando 2 cucchiai di farina da parte per lo spolvero finale.
Aggiungere in ultimo il burro e, non appena assorbito, la farina rimasta.
Lavorare l'impasto a lungo finché non si incorda, dovrà essere liscio, lucido ed elastico.
Con la planetaria ci vorranno circa 20 minuti, se si fa a mano una mezz'oretta.
Se con la farina rimasta l'impasto è ancora molto molle, aggiungerne ancora 1 cucchiaio raso o 2 ma non di più.
Far riposare l'impasto, coperto, per un'oretta e quindi preparare delle piccole palline di circa 20/25 gr l'una e porle su una teglia foderata di carta forno.
La pasta è molto simile a quella del babà, per cui usare il metodo della mozzatura, ovvero...

Con le mani ben unte di burro, prendere piccoli pezzi di impasto e mozzare l'impasto fra pollice ed indice formando delle palline.

Farle lievitare per 1 ora e 1/2 (questi tempi sono calcolati per il periodo caldo) in inverno ci vorranno 2 ore circa.
Cuocerle quindi in forno a 180° per circa 10/15 minuti. A seconda della dimensione.

Preparare lo sciroppo ed inzupparvi le palline.
Farle leggermente sgocciolare e, strizzando leggermente, affondare con le dita ogni pallina per dare la forma concava, quindi passarle nello zucchero semolato.
Poi accoppiarle due a due unendo un po' di crema.
Poggiare le due pesche su dei pirottini di carta e decorare con la punta di un baccello di vaniglia (io ho utilizzato piccoli rametti) e foglioline di menta.

A presto!


 








 

Commenti

  1. Sai che non le ho mai assaggiate con la pasta lievitata? Solo con la frolla. Devono essere favolose ^_^
    Un abbraccio

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  2. Ricetta strepitosa! la proverò a fare, complimenti

    RispondiElimina
  3. Le pesche dolci mi richiamano sempre alla mente dolci ricordi d'infanzia. Non le ho mai provate però nella versione con pasta lievitata, mamma ha sempre fatto quelle di pasta tipo frolla. Dovrò provare, fanno una gola😋 Le ricette di Paoletta sempre una garanzia. Un bacio, buon fine settimana 😘

    RispondiElimina

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