Maple flan
Da ogni viaggio torno con infinite sensazioni ed un libro di ricette del luogo che mi ha ospitato anche solo per pochi giorni, ne ho tantissimi e per me costituiscono un piccolo tesoro.
Anni fa, al JFK di New York in attesa del volo di rientro acquistai un ricettario meraviglioso dal quale ogni anno attingo idee soprattutto in questo periodo. Pumpkin Pie, Blueberry Pancakes, Key Lime Tarte, Cinnamon Rolls e tante tante altre delizie... ho deciso che poco per volta le condividerò con voi.
Cominciamo con un dessert delicato ed avvolgente... il Maple Flan! Zona di provenienza New England, chiudiamo gli occhi ed immergiamoci nelle ricche foreste tinte di mille colori. Periodo dell'anno a dir poco magico!
INGREDIENTI:
- 175 ml di sciroppo d'acero
- 3 uova
- 1 tuorlo
- 250 ml di latte intero
- 200 ml di panna
- 1 bacca di vaniglia
- un pizzico di sale
- qualche chicco di melagrana
Preriscaldate il forno a 160°.
Prelevate 100 ml di sciroppo d'acero, versatelo in una pentola e mescolando, portatelo a ebollizione a fuoco lento fino a farlo ridurre a 70 ml.
Togliere dal fuoco e attendete che diventi tiepido.
In una terrina sbattete le uova e il tuorlo con il restante sciroppo d'acero fino ad ottenere un composto denso e spumoso.
In una pentola, scaldate il latte con la panna, i semini di una bacca di vaniglia e un pizzico di sale.
Lavorando con la frusta, incorporate il composto alla miscela a base di sciroppo d'acero.
Versate la riduzione di sciroppo d'acero negli stampi e completate versando l'altro composto, fino ad arrivare al bordo degli stampini.
Disponete gli stampi su una teglia piuttosto profonda.
Versate dell'acqua nella teglia fino alla metà dell'altezza degli stampini.
Fate cuocere in forno statico per circa 50 minuti.
Lasciate raffreddare, infine coprite gli stampini con della pellicola e ponete in frigo per qualche ora, meglio una notte.
Sformate i flan su piattini individuali e servite accompagnando con qualche chicco di melagrana.
A presto!
Belli!!!! Tra l' altro adoro i piattini che hai scelto per presentarli. Fanno molto... "New England" ;-).
RispondiEliminaQuesti flan mi sembrano perfetti come fine pasto di un pranzo delle feste, sai?! Devo ricordarmene!
Ma sai che quando vado da qualche parte io sono solita comprare riviste di cucina del luogo?!? :-D Le conservo gelosamente ed ogni tanto butto loro un occhio e prendo magari spunto!
Un abbraccio
Grazie, un flan delizioso e molto invitante!!!
RispondiEliminaMolto buono veramente prendo nota ce solo l'acero come dolce e questo posso. Buona prosecuzione e buona serata.
RispondiEliminaGrazie per questo viaggio sensoriale! Non vedo l'ora di assaporare anche altre ricette ^_^
RispondiEliminaChe bello questo flan! Una ricetta diversa, interessante e mi piacerebbe tanto assaggiare! Buona domenica!
RispondiEliminache eleganza, sono davvero bellissimi e sicuramente molto buoni, mi autoinvito a casa tua! <3
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