Arrosto di tacchino con cime di rapa e peperoni

E' chiaro vero che mi piacciono gli arrosti arrotolati? Me li preparo e li riempio con ortaggi sempre diversi, seguendo la voglia di questo o quell'ingrediente.

Ieri, ho provato così! Ho farcito il petto di tacchino con delle cime di rapa ripassate e peperoni disidratati dell'Azienda agricola Montebelluardo.

Risultato ottimo!!! Le cime di rapa hanno ammorbidito la carne e i peperoni hanno reso speciale il mio secondo piatto.

Montebelluardo con estrema cura seleziona per noi i peperoni migliori, ne toglie la parte bianca e i semi e con questo importante passaggio li rende digeribili. Facili e veloci da preparare, reidratano in cottura al 100% conservando il loro tipico gusto e profumo.  

Un validissimo aiuto in cucina!

INGREDIENTI:

• 800 g di petto di tacchino
• 300 g di cime di rapa ripassate
• 20 g di peperoni disidratati a freddo Az. Agricola Montebelluardo
• 1 limone non trattato
• 100 g di pancetta arrotolata
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• brodo vegetale
• olio extravergine di oliva
• 1 noce di burro
• sale e pepe
• un mazzetto di erbe fresche miste (prezzemolo, timo, maggiorana, erba cipollina)

Fate saltare in padella le cime di rapa con uno spicchio d'aglio e un pizzico di peperoncino.

Eliminate l'aglio e con un coltello tritatele grossolanamente.

Prendete il petto di tacchino aperto a libro, se necessita uniformate lo spessore, battendolo. 

Salatelo e pepatelo, spolveratelo con un trito di erbe fresche, senza esagerare.

Disponete ora le fette di pancetta arrotolata, tenendone da parte 5 o 6.

Aggiungete le cime di rapa in uno strato uniforme e sopra posizionate i peperoni disidratati a freddo Az. Agricola Montebelluardo, cercando di disporli in modo da coprire tutta la superficie.

Grattugiate la buccia di un piccolo limone bio.

Arrotolate il petto di tacchino stretto, copritelo con il trito di erbe miste, salate e pepate. 

Posizionate le restanti fette di pancetta sulla sommità e legate l'arrosto stretto con spago da cucina.

Rosolate il rotolo su una pirofila per una decina di minuti con qualche cucchiaio di olio, finché sarà ben dorato su tutti i lati.

Bagnate la carne con il vino, strofinate il rotolo con una noce di burro e trasferite in forno a 200°.

Proseguite la cottura per 40 minuti, girandola di tanto in tanto e bagnandola con un po' di brodo caldo.

A cottura terminata fate riposare la carne un'oretta, tagliate l'arrosto a fette e servite.

A presto!